Il progetto cicogna bianca
Le coppie di cicogna bianca oggi presenti nell'Area sono il risultato di un’attività di reintroduzione, che ha avuto inizio nel 2002 con la realizzazione di voliere di ambientazione, dove alcune cicogne hanno formato le coppie e si sono riprodotte, dando origine a individui poi liberati. Questi hanno imparato ad alimentarsi in modo autonomo fermandosi in zona e formando la locale popolazione riproduttiva.
I nidi si trovano sugli alberi in prossimità del Centro Visite o su piattaforme appositamente installate, anche con progetti realizzati (2020) nelle aree di bosco all’interno del comprensorio protetto.
Le coppie sono monogame ed il legame dura per molte stagioni riproduttive. Gli individui di una coppia occupano sempre lo stesso nido, che iniziano a riparare già alla fine dell’inverno, aggiungendo rami e steli, formando così strutture voluminose aventi anche 2 metri di diametro. La deposizione delle uova avviene a fine marzo, la cova dura 35 giorni, nei mesi di maggio e giugno si ha l’allevamento dei pulcini. All’inizio di luglio si possono osservare i primi involi dei giovani che lasciano il nido, seguiti in questo dagli adulti, almeno fino al mese di agosto.
I nidi si trovano sugli alberi in prossimità del Centro Visite o su piattaforme appositamente installate, anche con progetti realizzati (2020) nelle aree di bosco all’interno del comprensorio protetto.
Le coppie sono monogame ed il legame dura per molte stagioni riproduttive. Gli individui di una coppia occupano sempre lo stesso nido, che iniziano a riparare già alla fine dell’inverno, aggiungendo rami e steli, formando così strutture voluminose aventi anche 2 metri di diametro. La deposizione delle uova avviene a fine marzo, la cova dura 35 giorni, nei mesi di maggio e giugno si ha l’allevamento dei pulcini. All’inizio di luglio si possono osservare i primi involi dei giovani che lasciano il nido, seguiti in questo dagli adulti, almeno fino al mese di agosto.