La gestione naturalistica
La gestione naturalistica comprende la realizzazione degli interventi per mantenere le condizioni degli habitat naturali o crearne di nuove. In particolare sono condotte: la gestione stagionale dei livelli dell’acqua; movimenti terra per creare nuove condizioni naturali; gestione della vegetazione dei prati e dei canneti; altri interventi utili per creare nuovi habitat. Le programmazioni, la progettazione ed il coordinamento dei lavori sono curati direttamente dall'Ufficio Tecnico del Comune di Bentivoglio.
Il movimento terra, realizzato con macchine operatrici specifiche, è di fondamentale importanza per creare le condizioni di morfologia e andamento delle di rive, tali da avere isole, zone affioranti o semi affioranti. Tramite il movimento terra si crea quella varietà di condizioni che differenzia un ambiente semplice da un ambiente articolato in molteplici forme che consentono di ospitare una grande quantità specie all'interno di un unico spazio naturale protetto.
La gestione della vegetazione si applica al fine di rallentare l’evoluzione degli habitat acquatici che, anche in breve tempo, porterebbe alla scomparsa delle loro caratteristiche ecologiche, perdendo gli habitat naturali che sono obiettivo di conservazione. La gestione prevede lavori annuali di taglio erba e trinciatura per rinnovare i prati e limitare lo sviluppo di alberi e arbusti.
La manutenzione dei percorsi di visita, con oltre 3 km di sviluppo, è svolta tramite interventi di taglio erba e trinciatura delle piste. Questi interventi si ripetono più volte durante l’anno per consentire sempre un’agevole percorribilità e una buona identificazione dei tracciati.
Grazie a finanziamenti pubblici sono realizzati anche progetti specifici, che prevedono interventi per incrementare gli elementi naturali o la fruizione naturalistica dell’area. I lavori comprendono interventi di diradamento del bosco per migliorare lo sviluppo del rinnovo forestale, nuovi percorsi di visita e schermature per l’osservazione. Sono realizzati stagni per gli anfibi, anche con strutture didattiche per l'osservazione subacquea.
Il movimento terra, realizzato con macchine operatrici specifiche, è di fondamentale importanza per creare le condizioni di morfologia e andamento delle di rive, tali da avere isole, zone affioranti o semi affioranti. Tramite il movimento terra si crea quella varietà di condizioni che differenzia un ambiente semplice da un ambiente articolato in molteplici forme che consentono di ospitare una grande quantità specie all'interno di un unico spazio naturale protetto.
La gestione della vegetazione si applica al fine di rallentare l’evoluzione degli habitat acquatici che, anche in breve tempo, porterebbe alla scomparsa delle loro caratteristiche ecologiche, perdendo gli habitat naturali che sono obiettivo di conservazione. La gestione prevede lavori annuali di taglio erba e trinciatura per rinnovare i prati e limitare lo sviluppo di alberi e arbusti.
La manutenzione dei percorsi di visita, con oltre 3 km di sviluppo, è svolta tramite interventi di taglio erba e trinciatura delle piste. Questi interventi si ripetono più volte durante l’anno per consentire sempre un’agevole percorribilità e una buona identificazione dei tracciati.
Grazie a finanziamenti pubblici sono realizzati anche progetti specifici, che prevedono interventi per incrementare gli elementi naturali o la fruizione naturalistica dell’area. I lavori comprendono interventi di diradamento del bosco per migliorare lo sviluppo del rinnovo forestale, nuovi percorsi di visita e schermature per l’osservazione. Sono realizzati stagni per gli anfibi, anche con strutture didattiche per l'osservazione subacquea.